Moda Veloce ed Inquinante contro Moda Lenta e Sostenibile
Il mondo sta cambiando sempre di più, ma cambiamento non sempre è sinonimo di miglioramento purtroppo.
Parlare del Fast Fashion sappiamo benissimo che non è per niente nulla di buono.
Noi siamo per la moda “Lenta” Etica” Sostenibile” sapendo che è un commercio equo con condizioni eque anche nei confronti dei lavoratori.
La necessità di una produzione rapida ha portato allo sfruttamento dei lavoratori, della manodopera a basso costo e di ambienti di lavoro sgradevoli, come nel caso delle fabbriche di abbigliamento in Bangladesh, Cambogia, alcune regione dell’india e altri paesi in via di sviluppo, che fungono da vere e proprie centrali manifatturiere per l'industria della moda mondiale.
E proprio a causa delle tendenze in continua evoluzione, c'è stato un enorme aumento delle collezioni ogni anno, con la produzione tessile mondiale che è praticamente più che raddoppiata nel giro di un decennio, (e non ha più rallentato).
Gli effetti ambientali sono devastanti, con fibre chimiche tipo il “poliestere” che spesso vengono utilizzate nella produzione del Fast Fashion. Prodotti dannosi per l’ambiente per non parlare dei riflessi sulla persona. Queste fibre sono tratte dal petrolio greggio che emette quantità davvero significative di CO2 durante le varie fasi di produzione.
Sebbene il fast fashion abbia effettivamente soddisfatto i desideri dei consumatori di collezioni di abbigliamento veloci, è ora di dire STOP.
Mentre un capo Slow Fashion attribuisce importanza ai materiali di alta qualità e alla produzione rispettosa dell'ambiente.
Gli articoli Slow Fashion sono solitamente realizzati con fibre naturali, come la LANA, il CASHMERE, il COTONE. Queste fibre sono biodegradabili e quindi non inquinano fiumi e mari. La produzione viene spesso effettuata con produttori locali per accorciare le catene di approvvigionamento.
La Slow Fashion sta attirando l'attenzione della gente grazie alla crescente consapevolezza dell'impatto dell'industria della moda. Viene dato valore agli indumenti prodotti secondo uno standard elevato, che dureranno a lungo e non perderanno né forma né colore dopo pochi lavaggi. Ma Slow Fashion non si limita a descrivere i vestiti nuovi prodotti in modo sostenibile, ma si applica anche ai vestiti di seconda mano che vengono scambiati o venduti senza alcuna produzione.
In sintesi potresti confrontare il concetto di FAST FOOD con SLOW FOOD.
- Il primo è un cibo veloce da preparare, spesso molto gustoso, ma è risaputo che non è per niente salutare. Come il FAST FASHION prodotto veloce, molto spesso alla moda, economico, ma dannoso per l’ambiente.
- Mentre SLOW FOOD alimentazione sana, complessa nella preparazione, sicuramente più costosa, ma fa bene alla nostra salute, equivalente di un prodotto SLOW FASHION, di qualità, sicuramente più costoso, durevole, ma soprattutto rispettoso dell’ambiente.