Supposizioni sul Cashmere

di Staff DiffusioneStock
mercoledì 30 maggio 2018
Supposizioni sul Cashmere

Si può supporre che i vari imperatori e nobili cinesi si vestissero con capi realizzati con tessuti di cashmere ma,non ci sono documenti. 

Si narra che anche Marco Polo nel XIII secolo abbia visto dei graffiti di capre addomesticate dall’uomo all’interno di alcune grotte in Mongolia.

Si può pensare quindi che, fin dai tempi antichi, l’uomo in quelle regioni abbia allevato e sfruttato queste capre per latte, carne (una femmina può pesare tra i 30 e i 50 Kg mentre un maschio dai 40 agli 80 kg.) e per ricavare indumenti dal vello.

Sicuramente, viste le particolari capacità isotermiche del cashmere, sarà stato molto utile per vestirsi in regioni in cui gli inverni sono particolarmente freddi.

Solo nel XIX secolo gli inglesi cominciarono ad importare in Europa questa meravigliosa fibra.

La prima importazione di pelo di Cashmere, diretta dalla Cina, venne fatta alla fine degli anni ’50 dalla “Filatura di Angora”, anni in cui lo stato italiano non aveva ancora rapporti diplomatici con la Cina